Questo video (realizzato dai ragazzi della WebTV e pubblicato sul sito del Comune di Vigevano) racconta una delle ultime esperienze del Progetto “Conosciamo il Mondo dell’Artigiano” realizzato nelle scuole materne del territorio da parte di Confartigianato Lomellina.
Roberto Gaviglio, come delegato alla formazione per Confartigianato e naturalmente come titolare della Gavo Impianti Elettrici, si dedica all’organizzazione e alla realizzazione di questi laboratori pratici nelle scuole materne, elementari e media da ormai tre anni.
Il gruppo formazione di Confartigianato lavora sul territorio attraverso progetti che hanno l’utilità di unire il mondo della scuola con il mondo dell’impresa artigiana, con l’intento di far conoscere i nostri mestieri ai bambini, coinvolgendoli con dei laboratori pensati per farli divertire e crescere consapevolmente.
Negli anni l’associazione ha presentato nelle scuole diverse professioni: dalla parrucchiera al falegname, dal calzolaio all’elettricista… e oltre a far conoscere un mondo ancora sconosciuto ai bambini, da loro la possibilità di verificare le attitudini in un’età libera dai condizionamenti esterni, per cui può essere utile per dare un primo orientamento scolastico.
L’attenzione dedicata al mondo della scuola nasce dalla considerazione che abbiamo delle nostre imprese, capaci di creare lo sviluppo socio-economico di oggi e di domani. Proprio per questo motivo riteniamo importante trasmettere ai bambini i nostri valori ed aiutarli a portare avanti le nostre tradizioni.
In particolare, Roberto Gaviglio collabora con le scuole del territorio per trasmettere la propria passione per un mestiere fatto di tradizione, innovazione ed eticità (l’attività artigiana dell’elettricista), ma anche per educare ad un uso corretto dell’energia e allo sviluppo delle fonti rinnovabili. Tutto ciò, con la sincera convinzione che “per un consumo energetico consapevole e corretto bisogna puntare sull’educazione (soprattutto dei giovani) ad un uso responsabile dell’energia in tutte le sue differenti forme e allo sviluppo delle fonti rinnovabili”.
Negli anni abbiamo riscontrato che le nostre iniziative, oltre a dare un risultato più che soddisfacente a livello didattico, hanno generato un grande entusiasmo, sia da parte dei bambini che dalle famiglie e dagli insegnanti.
Con questo proposito abbiamo pensato di collaborare con le Scuole Materne del territorio con il Progetto “Conosciamo il Mondo dell’Artigiano” e anche con la Scuola Primaria con il Progetto “Energia e Elettricità” affinché gli alunni di quarta possano conoscere, con un laboratorio didattico sull’uso corretto e responsabile dell’energia, l’attività artigiana dell’elettricista.
Inoltre, da due anni a questa parte collaboriamo con le Scuole Medie Inferiori di Mortara e Vigevano con il Progetto “Indovinare la Vita”: un progetto pilota nato per aiutare allievi e genitori a saper riconoscere le attitudini dei propri figli e assisterli nella prima scelta del percorso formativo-professionale.


A seconda dell’età dei bambini/studenti coinvolti dai nostri progetti, Roberto Gaviglio riesce ad organizzare differenti laboratori pratici che in maniera sempre divertente e coinvolgente avvicinano i bambini sia al tema del lavoro che ad un uso responsabile dell’energia in tutte le sue differenti forme e allo sviluppo delle fonti rinnovabili.
Nelle scuole elementari, ad esempio, Roberto Gaviglio, oltre a portare la propria esperienza di lavoro come elettricista ed esperto in efficienza energetica, affronta i seguenti argomenti:
- le fonti di energia (rinnovabili e non);
- i sistemi per la produzione di energia (tradizionali e da fonti rinnovabili);
- il trasporto dell’energia;
- l’utilizzo dell’energia;
- l’uso consapevole dell’energia e il risparmio energetico.
Viene data una dimostrazione pratica del funzionamento di un pannello solare: spesso i nostri ragazzi non hanno mai visto un pannello solare da vicino. Gliene viene data l’opportunità e in più vedono anche come basti orientare il pannello verso la luce (non necessariamente verso il sole) per far illuminare delle luci led ad esso collegati.
Inoltre, viene data una dimostrazione pratica del funzionamento di una termo-camera: le immagini di un corpo umano o degli oggetti presenti in classe visti attraverso la termo-camera valgono più di mille parole e aiutano a capire i concetti di calore, energia, dispersione…
Infine, viene svolto un laboratorio: il collegamento di un punto luce in scala (con batteria 9 volt) che verrà poi portato a casa dagli alunni.
Gli stessi argomenti vengono affrontati anche con i bambini della materna: ovviamente in maniera semplificata, ma quale entusiasmo per la lucina della notte che si portano a casa!
Mentre con gli allievi delle Scuole Medie Inferiori il Progetto è più complesso.
Gli allievi del secondo anno della scuola media inferiore, con il necessario consiglio dei genitori, sono chiamati a formulare le scelte fondamentali del proprio avvenire formativo e professionale senza talvolta disporre di sufficienti ed adeguati elementi di valutazione.
Durante l’anno scolastico di frequenza della classe seconda media è necessario svolgere un’approfondita riflessione al fine di poter individuare la scuola media superiore che maggiormente corrisponda ai differenti talenti, intelligenze,capacità e inclinazioni delle allieve e degli allievi che, l’anno successivo, potranno “solo formalizzare” una scelta che – si auspica – sia la più ponderata e consapevole possibile.
Per queste ragioni, attraverso il progetto “Indovinare la vita”, vogliamo rivolgerci ai genitori e agli allievi delle classi seconde della scuola media con un innovativo e articolato percorso di orientamento promosso da Confartigianato Imprese Lomellina.
Ecco, infine, il servizio del telegiornale di TelePavia (con l’intervista a Roberto Gaviglio) a testimonianza del lavoro svolto in questi anni.